Proseguono le attività di CURIOST, il progetto Interreg Central Europe incentrato sull’economia circolare e dedicato a sostenere le PMI nello sviluppo di prodotti sostenibili e di nuovi modelli di business circolari.

A distanza di quasi un anno dall’inizio di progetto, Mesap – insieme ai partner di progetto – ha lavorato su numerose attività di progetto per elaborare un approccio innovativo e collaborativo, che promuova l’adozione di pratiche ecologiche per ridurre l’impatto ambientale, aumentare l’efficienza delle risorse e promuovere il riutilizzo dei materiali.
Il progetto CURIOST: il percorso e i benefici
Nel progetto CURIOST, le PMI sono accompagnate nell’integrazione della sostenibilità nelle attività quotidiane, con l’obiettivo di esplorare nuove opportunità di mercato e favorire la transizione verso un’economia verde e resiliente. Il percorso si sviluppa in quattro settori chiave: meccanica e meccatronica, imballaggi, materie plastiche e costruzioni. In ciascuno, le imprese sono guidate nell’adozione di pratiche e tecnologie innovative, con un focus su soluzioni eco-compatibili e circolari.
Tra i benefici individuati, CURIOST offre alle PMI strumenti concreti per innovare in chiave sostenibile, sviluppare prodotti ecologici e adottare modelli di business circolari. Grazie alla rete di 11 partner internazionali, le imprese accedono a competenze specialistiche, attività di networking e collaborazione transnazionale. Il progetto favorisce l’adozione di tecnologie avanzate, la formazione su pratiche circolari come riuso e riciclo, e l’ampliamento delle opportunità competitive sui mercati europei.
Le attività di CURIOST: dall’analisi alla condivisione di best practice
Per definire una metodologia condivisa, all’avvio del progetto è stata condotta un’analisi approfondita delle strategie regionali e nazionali, nonché del quadro normativo vigente, con particolare attenzione alle direttive e alle politiche in materia di sostenibilità. Parallelamente, sono state realizzate interviste con imprese, istituzioni e stakeholder per comprendere meglio le dinamiche economiche e l’orientamento verso la transizione verde. Tra le aziende coinvolte sono emerse alcune best practice che già applicano con successo principi di sostenibilità e che possono rappresentare un punto di riferimento e uno stimolo concreto per altre realtà interessate a intraprendere lo stesso percorso.
L’analisi della Strategia S3 Regionale e Nazionale
La Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) del Piemonte promuove l’innovazione e la sostenibilità, valorizzando le eccellenze locali in settori come aerospazio, mobilità, meccatronica e materiali avanzati. Attraverso partenariati, piattaforme tematiche e un solido sistema di monitoraggio, la strategia supporta l’adozione di tecnologie verdi e Industria 4.0. L’integrazione con il PNRR e con strategie regionali come DSU e SRSvS garantisce coerenza e impatto territoriale, favorendo anche formazione e riqualificazione delle competenze.
L’analisi del Quadro Normativo e Strategico italiano ed europeo
Il quadro normativo italiano ed europeo, con strategie come CEAP ed ESPR, sostiene la transizione verso un’economia circolare e digitale. Le politiche nazionali e regionali offrono strumenti concreti per l’eco-design, il riciclo e l’innovazione nei settori chiave del Piemonte, come plastica, packaging e chimica verde. Le PMI sono affiancate da misure finanziarie e programmi europei, ma permangono sfide legate all’allineamento strategico e alla diffusione delle conoscenze. Progetti come CURIOST rafforzano l’integrazione tra politiche, ricerca e industria.
Il success case di Prima Additive e la tecnologia Rapid Coating
Durante il workshop “Dalla sostenibilità all’innovazione: le opportunità dell’economia circolare per le PMI”, organizzato da MESAP a A&T Torino, Prima Additive ha presentato la sua tecnologia Rapid Coating, sviluppata a partire da oltre 45 anni di esperienza del Gruppo Prima Industrie nelle soluzioni laser e da un decennio di competenze nella produzione additiva tramite Direct Energy Deposition (DED). Questa tecnologia, pensata per il rivestimento ad alta velocità dei dischi freno, aumenta la loro resistenza all’usura riducendo così le emissioni di particolato. Rapid Coating si distingue per un approccio innovativo che fonde principalmente la polvere metallica durante il volo, limitando la fusione del substrato e ottimizzando il processo. L’applicazione promette di rivoluzionare la produzione automobilistica su larga scala, aprendo nuove opportunità di mercato e riducendo sensibilmente i costi della polvere metallica, con effetti positivi sull’intera filiera della produzione additiva.

Design Thinking per la sostenibilità: un nuovo approccio per le PMI
A seguito della fase iniziale di analisi, il consorzio di CURIOST ha iniziato ad approfondendo il Design Thinking come approccio per accompagnare le imprese nello sviluppo di prodotti sostenibili e modelli di business circolari. Questa metodologia, centrata sull’uomo, integra desiderabilità, fattibilità tecnica e sostenibilità economica, offrendo un approccio strategico e creativo alla transizione verde. Attraverso percorsi formativi dedicati, i partner di CURIOST si preparano a guidare le PMI verso soluzioni realmente innovative e a impatto positivo. Il percorso è solo all’inizio: CURIOST continua a evolversi per offrire alle PMI strumenti sempre più efficaci per affrontare le sfide della sostenibilità e dell’innovazione.

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