3 Febbraio 2020

MAD for MED! MESAP vola al meet-up italo-tunisino

MESAP ha partecipato ai TechDays, EU & MENA Innovators Matchmaking Event di Tunisi  il 29 e 30 gennaio organizzati da The Next Society per sostenere partenariati tra Cluster UE e quelli della regione MEDA. La prima giornata ha previsto un workshop  per discutere delle barriere di internazionalizzazione e delle condizioni finanziarie.

Il 30 Gennaio, durante il Tunisian Technoparks Forum, i cluster, le PMI, le start-up e i ricercatori sono stati invitati a trovare un nuovo partner per costruire progetti di Ricerca e Innovazione e formare consorzi per i programmi dei fondi Tunisini e le call H2020.

MESAP sarà inoltre tra i protagonisti della conferenza “Il partenariato strategico tunisino-italiano nei settori meccatronica e Ict“, che si terrà a Tunisi tra il 12 e il 14 febbraio 2020 per esplorare nuove opportunità di collaborazione tra Italia e Tunisia e consentire alle aziende italiane di creare nuove forme di partnership con le controparti tunisine nei settori della meccatronica e ICT. Ad organizzarlo, l’Agenzia ICE (ITA) per il commercio estero, con il patrocinio dell’Ambasciata italiana in Tunisia, in collaborazione con AIDAM – Associazione italiana di automazione meccatronica, nell’ambito di un programma dell’Unione europea chiamato PES 2 (Piano Export Sud).

Il seminario prevede una conferenza in mattinata, con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni pubbliche tunisine cui seguiranno i rappresentanti italiani guidati da Paolo Dondo, Responsabile tecnico del Mesap Innovation Cluster e membro permanente del Cluster Nazionale della Fabbrica Intelligente. Nel pomeriggio sono previsti incontri B2B tra le aziende italiane e tunisine interessate.

Perché la Tunisia ?

La Tunisia è parte di una strategia intrapresa e siglata da MESAP nel 2017 con l’accordo di collaborazione  con il Pole de Sousse , polo della meccatronica, per irrobustire le relazioni con l’altra sponda mediterranea nei settori  ICT, meccatronica e microelettronica : il Paese sta infatti realizzando investimenti significativi nella creazione di centri di ricerca dedicati a questi settori e strettamente correlati al progetto  di ammodernamento del sistema produttivo nazionale, attraverso l’utilizzo di tecnologie integrate.

L’accordo con il Polo di Sousse può inoltre fungere da testa di ponte verso le aree dell’Africa fornendo un supporto e una base di insediamento in Tunisia per le imprese italiane.

Per informazioni scrivere a Paolo Dondo p.dondo@advisor.mesap.it