22 Febbraio 2024

Mesap guarda al futuro con A&T 2024

Anche quest’anno Mesap ha partecipato alla fiera A&T 2024 Automation and Testing di Torino con uno stand collettivo insieme a alcune sue Associate, in perfetta armonia con il format fieristico dove le attuali esigenze del mondo industriale trovano risposta nelle soluzioni innovative proposte dagli espositori presenti. 
Le aziende – GlobalWafers – MEMC Electronic Materials S.p.A., ORCHESTRA Retuner, synArea Consultants Srl, Tecnolab del Lago Maggiore – hanno incontrato imprenditori, manager, tecnici e ricercatori delle principali filiere industriali, avendo inoltre l’opportunità di presentare le loro proposte durante le numerose occasioni di networking.

Mercoledì 14 febbraio | Stand Mesap e Sala Conferenze 1

Al nostro stand, la polista Marcopolo ha raccontato nel workshop “Potenzia la tua offerta con Digital Tools” come ampliare e irrobustire la propria offerta attraverso i digital tools: il vasto panorama del web pone le imprese di fronte alla scelta non facile di quali strumenti digitali adottare per capire come si evolve il nostro business.

Nel workshop il pubblico ha imparato come configuratori, calcolatori e selettori impattano sull’offerta dell’azienda e rafforzino il rapporto con il cliente. Marcopolo non è solo un’agenzia di comunicazione: da oltre 30 anni si occupa di brand digitale, business digitale e prodotti digitali con particolare attenzione all’ambito smart manufacturing e automazione industriale. Con il nostro Polo aveva presentato il configuratore di Samec Automation Systems e specializzata in organi di presa per la manipolazione della lamiera su presse transfer e linee tandem robotizzate.  Un configuratore capace di rendere visibili oltre 850 diverse versioni possibili del suo prodotto di punta “PAGURUS GRIP®️”! La soluzione è presente anche nella Vetrina Digitale regionale che valorizza le eccellenze piemontesi.

Nel pomeriggio si è svolta la tavola rotonda “La strategia europea per i microchip dalla ricerca all’impresa: opportunità di sviluppo per la filiera italiana” con le istituzioni locali ed europee, i rappresentanti del sistema della ricerca e dell’innovazione e le imprese per esplorare il ruolo dei semiconduttori e dei microchip, “piccoli cervelli” alla base del funzionamento di qualunque dispositivo tecnologico moderno: automobili, frigoriferi, computer, televisori, smartphone, satelliti e strumenti per la difesa. Produrli significa possedere una risorsa strategica fondamentale, non solo economica ma anche geopolitica. L’iniziativa è stata organizzata dal Polo Mesap e Unione Industriali Torino e rientra nel programma di Torino Capitale della Cultura di Impresa 2024.

Durante l’evento gli ospiti – l’Assessore Andrea Tronzano, il nostro Coordinatore Guido Ceresole, il Rettore del Politecnico Guido Saracco e il Direttore generale DG Connect della Commissione Europea Roberto Viola – hanno cercato di rispondere a tre principali domande: 

  • Quali sono le opportunità e le sfide per le imprese e per la politica europea e locale?
  • Come si stanno muovendo l’Europa e la nostra Regione?
  • E qual è il “sentiment” delle imprese piemontesi? 

A seguire le imprese SPEA, Vishay, BeonD e Global Wafers hanno dato il loro contributo raccontando delle loro realtà e del rapporto con il mercato esistente.
Come Mesap siamo fieri di aver organizzato questo evento perché microelettronica e semiconduttori sono una delle tematiche core del nostro polo che dal 2017 è parte della Silicon Europe tra principali sostenitori dell’ESRA. Siamo inoltre membri della piattaforma europea sugli EPoSS – grazie al quale presidiamo i tavoli del Chips Joint Undertaking che gestirà circa 4,1 miliardi di euro del ChipsAct, tra investimenti privati/pubblici, per sostenere la ricerca, lo sviluppo, l’innovazione nel settore dei semiconduttori.

Al termine dell’evento il Direttore DG Connect Roberto Viola è passato a trovarci allo stand per conoscere le nostre associate e condividere le sue impressioni.

Giovedì 15 febbraio | Sala Conferenze 1

Durante la seconda giornata di fiera si è svolto il workshop “Green transition e decarbonizzazione per la competitività delle PMI: aspetti normativi, opportunità, sfide” nel quadro del Progetto di cooperazione transfrontaliero MC0 Alcotra, in cui si è affrontato il tema della transizione verde e del percorso che le imprese possono realizzare per essere più efficienti e sostenibili.

Con Paolo Dondo, Erica Contato e Fabrizio Fallarini di Mesap, si sono alternati sopra al palco Alessandro Moschini, Responsabile Area Energia e mobilità di Unione Industriali Torino, Giulia Ferrantini, Junior Sustainability Specialist di Overlab srl e Chiara Soffietti, Funzionario Settore Innovazione, Camera di Commercio di Torino.
Gli speaker presenti hanno parlato di:

Venerdì 16 febbraio | Casa dell’Intelligenza Artificiale

Nell’ultimo giorno di fiera si è tenuto il workshop “Agevolazioni e strumenti a supporto dell’innovazione tecnologica: la domanda incontra l’offerta” per una panoramica sui diversi strumenti a disposizione delle imprese che supportano l’innovazione tecnologica e lo sviluppo di soluzioni che contribuiscono alla loro competitività sui diversi mercati.

L’agenda molto ricca ha visto gli interventi di importanti relatori quali:
Raffaele Spallone – Dirigente divisione digitalizzazione delle imprese e analisi dei settori produttivi, Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Giovanni Amateis – Responsabile Sistema universitario, diritto allo studio, ricerca e innovazione, Regione Piemonte
Laura Morgagni – Direttore Generale, Fondazione Piemonte Innova
Guido Ceresole – Coordinatore, Mesap Innovation Cluster
Paolo Brizzi – Referente, EXPAND EDIH
Giacomo Mussino – Referente, EDIH HD Motion

L’intervento del nostro coordinatore Guido Ceresole si è focalizzato su greenSMEhub progetto europeo nel quadro Horizon Europe (con partner anche CIM4.0 – Competence Center) che finanzia piani di sostenibilità semestrali frutto della collaborazione tra PMI manifatturiere e PMI Sustainability & Technology provider (S&T Provider) per migliorarne la sostenibilità attraverso la sperimentazione di nuovi metodi green, l’implementazione di modelli di business o l’uso di tecnologie avanzate.

La seconda call ha un budget di oltre 2 milioni apre a maggio 2024 e ogni piano di sostenibilità riceve 35mila euro: ci sono attività propedeutiche alla call che le imprese manifatturiere possono realizzare come self-assessment sul sito greensmehub.eu e colloquio con gli esperti tecnici del consorzio di greenSME(action plan)